

Relazione al Capitolo della fraternità di Andria
21.06.2010

La fraternità O.F.S. di Andria, che ha sede presso la parrocchia Sacre Stimmate, è formata, attualmente, da 59 professi di cui 2 temporanei, ma solo 30 attivi, con un’età media di 65 anni; 3 novizi e 3 probandi.
Si incontra, normalmente, per la formazione il secondo e il terzo giovedì del mese, mentre per la preghiera, celebrazione eucaristica il quarto giovedì.

La formazione ai professi è curata dal nuovo assistente locale fra Francesco Monticchio e da me medesimo; mentre quella iniziale è curata dalla viceministra Annamaria Notarpietro, con cadenza quindicinale.
Essendo una fraternità ben inserita in un contesto parrocchiale, ha sempre dato un forte contributo alla riuscita di tutti i momenti liturgici che la Chiesa, ogni anno ci invita a celebrare, in sintonia con tutti i gruppi presenti in parrocchia.

Rendo lode al Signore e al Serafico padre S. Francesco per la presenza nella nostra parrocchia dei “Giovani Francescani” e degli “Araldini” che rendono vivo l’ambiente parrocchiale, entrambi curati dall’assistente e dai professi, nonché dai coniugi Carretta, per gli araldini. Fra Francesco sta rivolgendo una particolare attenzione a questi due gruppi, soprattutto ai loro genitori con l’intento di creare “rete”, di avvicinarli alla parrocchia nel suo interno, e di conseguenza, alla spiritualità francescana. È un modo che, con l’aiuto dello Spirito Santo, potrebbe portare una nuova linfa alla nostra fraternità.

Alcuni professi sono ben inseriti nei campi operativi che la parrocchia offre: catechismo, Caritas zonale, mensa per i poveri diocesana, coro, decoro della chiesa, teatro, missioni, recita del rosario presso l’ospedale.
A livello diocesano, la nostra fraternità, rappresentata da alcuni professi, è presente nella consulta pastorale diocesana dei movimenti e associazioni laicali; partecipa ai convegni diocesani laicali che, sulla scia del convegno nazionale di Verona, ribadiscono l’importanza del ruolo del laico all’interno della Chiesa. Alcuni professi, in questo triennio hanno concluso la scuola di formazione pastorale diocesana.
Il triennio 2007-2010 che volge al termine, ha segnato un evento molto importante nella storia dell’O.F.S. di Puglia: la sua unificazione, culminante con il primo capitolo elettivo l’11/10/09 a Monopoli, terra dell’attuale ministra regionale Maria Ranieri. Questo evento ha permesso di intensificare i rapporti, già esistenti, con l’altra fraternità O.F.S. presente nel nostro territorio andriese assistita dai frati minori.
Nell’anno sociale 2007-2008, la nostra fraternità, insieme ai francescani e non di Puglia, ha partecipato, durante la festa di S. Francesco, alla consegna dell’olio da parte della nostra regione che arderà nella lampada ai piedi della tomba del nostro patrono d’Italia. È stata una partecipazione notevole e sentita perché vissuta nel cuore della nostra spiritualità.
L’anno sociale 2008-2009 è stato l’anno polino: ci sono stati diversi incontri per lo studio e l’approfondimento delle lettere di S. Paolo, a livello diocesano e parrocchiale a cura di fra Alfredo Marchello, biblista cappuccino. Nello stesso anno ricorreva il 50° anniversario della nostra regola che deve essere, sempre, la nostra guida di vita spirituale, francescana, secolare.

L’anno sociale 2009-2010 ha segnato l’arrivo della nuova fratrnità di frati nella nostra parrocchia, con conseguente cambio dell’assistente. Un saluto particolare ed affettuoso va all’ex assistente P. Angelo Garzia che ha guidato le nostre fraternità per molti anni, con grande passione e dedizione insegnandoci a crescere in spirito, carità e responsabilità.
Un augurio, altrettanto particolare, lo rivolgo al nuovo assistente, fra Francesco, nonché parroco ed ex assistente O.F.S. regionale perché possa rivitalizzare e rinvigorire la nostra fraternità con la sua volontà.

Questo triennio, dopo tre consecutivi, segna la fine del mio mandato come ministro. Al termine di questo mandato vorrei ringraziare ogni singolo terziario, presente e non, perché sin dall’inizio mi sono sentito accolto, amato, coccolato, curato, spronato, incoraggiato, come fa una mamma con il proprio figlio.

Il nuovo consiglio è formato da: Annamaria Notarpietro, ministra; Giovanni Carretta, viceministro; consiglieri: Tommaso Campana, Anna Abbasciano e Giovanna Terlizzi
Avrei voluto fare molto di più, ma, come ribadito più volte, il lavoro non mi ha concesso molto tempo libero. Avrei voluto essere un vero testimone del “Cristo Risolto”, ma perdonatemi se non lo sono stato.
L’augurio che rivolgo al nuovo consiglio è che possa essere, sempre ed ovunque, vero testimone del “Cristo Risolto speranza del mondo” e guida sicura e viva della nostra fraternità.

Ringrazio con tanta gratitudine Anna Maria Notarpietro, vice ministra nonché maestra di formazione per la sua disponibilità e capacità; Rosanna Santovito, segretaria che convolerà a nozze a breve; Giovanni Carretta, economo, che ha fatto quadrare i conti con un attivo di circa € 2.500,00; Arcangela Papa, consigliere, che ha avuto cura degli anziani e degli ammalati terziari.

Fraternamente vi saluto
PACE e BENE
ANDRIA, 20/05/2010
Il Ministro
Tommaso Campana
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